Palazzo signorile
L’immobile, inizialmente diviso in due parti adibite ad attività commerciali più un’abitazione privata al piano superiore, è stato unito eliminando le barriere che dividevano gli spazi come porte e finestre murate. Questo ha permesso di ottenere un appartamento di circa 200 mq che si sviluppa su più piani dove, al piano terra è collocata la zona giorno con un grande open space che ingloba living, zona pranzo, cucina con penisola, dispensa e bagno ospiti, il primo piano è dedicato alla zona notte divisa in camera padronale con cabina armadio e bagno in camera, bagno notte e cameretta. Nella mansarda infine è stata ricavata la lavanderia.
La casa abbraccia un bellissimo giardino interno non visibile dall’esterno che caratterizza gli spazi più importanti dell’appartamento e regala un angolo di quiete accessibile dalla zona giorno e visibile da camera da letto e bagno padronale.
La scala, che ha mantenuto il bellissimo pavimento originario in chianche e le ringhiere in ghisa, collega i due piani. Quest’ultima è stata rivista liberando la zona del vecchio portone dalla prima rampa di scale, che ora è collocata all’interno dell’appartamento e guadagnando così un ingresso spazioso ed indipendente.
L’appartamento, accogliente, essenziale ed elegante, è caratterizzato da un pavimento grigio con grandi pareti e volte chiare per creare un gioco di contrasti. Gli archi in tufo a vista definiscono ed accentuano i passaggi tra i vari ambienti.
La cucina è stata interamente disegnata dall’architetto seguendo uno stile contemporaneo. Con il bianco della laccatura e il noce Canaletto, quest’area, si integra perfettamente con il resto della casa.
La penisola è realizzata con un top spesso, in precomposto di quarzo bianco e sbalzo adatto ad ospitare gli sgabelli; il pensile a nastro ad anta unica sul lavandino, quasi sospeso grazie al fascio di led sottostante, spezza la continuità della boiserie in legno, mentre le colonne laccate bianco opaco con gola creano un piacevole contrasto con la finitura del legno.
A sinistra della cucina è stata ricavata una grande zona dispensa, che grazie al colore petrolio dei muri si distacca dal resto dell’ambiente e dona un tocco di colore alla casa.
Infine la cucina della vecchia abitazione è stata trasformata nel bagno della zona notte caratterizzato dal forte contrasto del bianco e nero. In questo bagno moderno, per dare un prosequio alla configurazione precedente, sono stati volutamente messi in risalto gli spazi che in passato erano destinati ad un pozzo e ad un fracassè.
